Museo Vito Mele - Museo Salento Museo Vito Mele - Museo Salento
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  Artisti / Artists : Museum Vito Mele  
 
Giuseppe Scalvini
 

Nasce a Milano nel 1908. Dopo le elementari entra nella bottega di Umberto Lovetti, noto decoratore e modellatore milanese. Durante l’apprendistato scopre l’amore per la scultura. Nel 1924-28 frequenta la scuola d’Arte serale di Brera. Nel 1930 la sua prima
scultura, Eva. Si iscrive ai corsi serali all’Accademia di Brera, e frequenta la scuola superiore d’Arte applicata all’Industria e al Commercio del Castello Sforzesco (noto come il “Salone”) sotto la guida del prof. Eugenio Pellini. Nello stesso anno, chiamato dall’architetto Stacchini, realizza diverse decorazioni tra cui le aquile collocate sulla facciata della Stazione Centrale di Milano. Nel 1931, a Milano, espone per la prima volta. Nel 1934 partecipa al “Concorso Pittura e Scultura sulla Guerra e sulla Pace” di Roma. Nel 1937 vince il 1° premio di scultura alla VIII Mostra del Sindacato Interprovinciale a Milano, l’opera presentata in quell’occasione è Il richiamo. Giuseppe venduto dai suoi fratelli. Con la borsa del premio va a Parigi, dove avviene l’incontro con la pittura di Picasso, conosciuta attraverso una delle opere chiave dell’artista spagnolo: Guernica. Nel 1946 lo scultore tiene a Milano, presso la Galleria, la sua prima importante personale. Nel 1948 partecipa per la prima volta (da allora ne seguiranno diverse) alla Biennale di Venezia. Innumerevoli le personali e le collettive che lo
scultore tiene in Italia e all'estero, come numerosi e importanti i premi assegnatigli nel corso della sua lunga e entusiasmante attività artistica. Nel 1998 lo scultore attiva contatti con la Città di Desio per la “Donazione Scalvini”, concrettizzata l'anno dopo. La Donazione comprende 33 sculture e 16 disegni, una produzione che va dal 1925 al 1998. Nel 2003 la città di Desio presenta al pubblico lo Spazio Scalvini in Villa Tittoni Traversi. L’artista muore nel 2003.

CACCIATA, 1968
bronzo, h. cm. 38,6

   

   
Giuseppe Scalvini

Giuseppe Scalvini was born in Milan in 1908. After elementary school he went to work for Umberto Lovetti, a well-known Milanese decorator and moulder. During this apprenticeship he discovered his love for sculpture. From 1924-28 he attended evening school in Brera and in 1930 realised his first sculpture Eva. He enrolled, again for evening classes, at the Accademia di Brera and also attended the higher school of applied industrial and commercial art at Castello Sforzesco where he was taught by Eugenio Pellini. That year he was asked by the architect Stacchini to realise several decorative pieces including the eagle on the facade of Milan central station. He exhibited for the first time in Milan in 1931. In 1934 he took part in a painting and sculpture competition with the themes war and peace. In 1937 he won first prize for sculpture at the 8th Mostra del Sindacato
Interprovinciale, Milan. The work he presented was Il richiamo. Giuseppe venduto dai suoi fratelli. With the money he won, he travelled to Paris where he discovered the painter Picasso through one of his key works, Guernica. He held his first important one-man show in Milan in 1946 and two years later took part for the first time at the Venice Biennale. He exhibited
widely and won many prizes during a long and active artistic career. He donated 33 of his sculptures and 16 drawings, works from the period 1925- 1998, to the city of Desio. The Spazio Scalvini was inaugurated at Villa Tittoni Traversi in 2003, the year the artist died.

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