Nasce ad Olbia nel 1929; nel 1948 si trasferisce
a Genova, dove segue gli studi classici. In questi
anni incomincia ad avvicinarsi alla pittura, sperimentando
le diverse tecniche tradizionali. Gli anni 60
sono caratterizzati dalla frequentazione con il
critico Giuseppe Appella - conosciuto a Roma,
un incontro che sarà fondamentale per lo
sviluppo della sua personalità artistica
- e dalle prime mostre.
Nel 1968 lascia il lavoro per dedicarsi completamente
alla pittura. Nel 1969 si trasferisce dapprima
a Sesto San Giovanni (Milano), al quartiere delle
botteghe e, nel 1973, definitivamente a Milano.
Nel 1970 partecipa a Moiré, mostra/convegno,
Università Popolare di Milano, coordinamento
di Bruno Munari. Nel 1971 è presente alle
mostre: Multiple Art, Whitechapel Art Gallery
(Londra); II Triennale Internazionale India, Padiglione
italiano, New Delhi. Nel 1972 si trasferisce a
Parigi per un soggiorno di lavoro. La produzione
di Campus si caratterizza, inevitabilmente, come
un processo in continua evoluzione che trasforma,
relazionandoli nello spazio, diversi elementi
modulari. Tra le numerose mostre personali tenute
da Campus, citiamo: nel 1972 Galleria Ferrari
di Verona; nel 1974 presenta opere bi-tridimensionali
alla Galleria La Polena a Genova; nel 1977, nella
piazzetta di Palazzo Reale a Milano, realizza
un intervento/installazione coinvolgendo studenti
di Brera; nel 1981 alla Galleria Nuovo Spazio
2 a Venezia; nel 1985 alla Gallerie Loeher a Francoforte;
nel 1992 alla Galleria Vismara Arte a Milano;
nel 1994 allo Studio Reggiani; nel 2000 al MAN,
museo della Provincia di Nuoro; nel 2002 alla
Cavenaghi Arte a Milano; nel 2003 la grande Mostra
antologica - anni 1964/2003, testi in catalogo
di Luciano Caramel, Emma Zannella e dellautore,
Civica Galleria dArte Moderna, Gallarate
(Milano). Sue opere sono presenti in importanti
raccolte pubbliche e private come, ad esempio,
il Museo della Permanente di Milano.
Hanno scritto su di lui i più importanti
critici italiani, come si evince dalla bibliografia
che lo riguarda.
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INTERNO
ESTERNO, 2003
acrilico e grafite su carta (acrylic and
graphite), cm 30x24
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Born at Olbia in 1929, Giovanni Campus moved
to Genova at the age of 19 to study. He was drawn
to painting, experimenting with different techniques.
His meeting in Rome in the sixties with the critic
Giuseppe Appella was to prove fundamental to his
artistic development. In 1968 he gave up work
to dedicate himself entirely to art, moving to
Sesto San Giovanni, the area of artisans
workshops in Milan. In 1970 he took part in Moiré,
an exhibition and conference co-ordinated by Bruno
Munari at the Università Popolare, Milan.
The following year saw his work in Multiple
Art at theWhitechapel Gallery in London, and in
the Italian pavilion at the International Triennale
in New Delhi. In 1972 he moved to Paris to work.
Characteristic of his work is a process of continual
evolution that transforms diverse modular elements
in relation to space. Over the years he has had
many shows in Italy, contributing bi/tri-dimensional
works to an exhibition in Genova, and on another
occasion involving Brera students in an installation-performance
in the courtyard of the Palazzo Reale in Milan.
His work has also been shown at the Loeher Gallery
in Frankfurt. In 2003 he took part in the major
Mostra Antologica 1964-2003 at the Galleria dArte
Moderna in Gallarate. Important Italian art critics
have written about his work, which is represented
at the Milan Museo della Permanente and in other
public and private collections.
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